
L’applauso al pubblico di piazzale Frigo, la commozione e i film che sanno conquistare i presenti







Autenticità. Basta una parola a spiegare meglio di tanto altro il perché un Festival spegne diciannove candeline ed è fresco come se fosse arrivato ieri. Poi si sono le foto di attori e registi che hanno fatto la storia del cinema e di Est Film Festival che scorrono sul maxischermo in attesa che il direttore Glauco Almonte salga sul palco e dia inizio a una settimana tutta da scoprire e vivere.
Piazzale Frigo è spaventosamente bella. Cosa la rende così? Anche qui tutto molto semplice: il pubblico. Il colpo d’occhio è impressionante, così come il quasi religioso silenzio di quando Almonte rompe il silenzio e tutti capiscono che è iniziato. E parte dal pubblico il direttore: “Questo progetto culturale è possibile perché c’è un pubblico che ci segue, che interagisce con noi ogni sera”.
L’applauso sale spontaneo. Anche la sindaca di Montefiascone Giulia De Santis si commuove: “E’ sempre un’emozione vedere una piazza così piena. Questo Festival ci unisce da tempo, io qui sono cresciuta come volontaria di EFF, e vedo che sta rilanciando. Oggi l’obiettivo è unire, attraverso il cinema, i paesi del lago. Di questo non posso e non possiamo essere che grati. E’ fondamentale che i paesi intorno al lago inizino a costruire progetti e visioni comuni. Solo così può crescere un territorio”.
Il film ‘Per il mio bene’ di Mimmo Verdesca, scelto per l’esordio, è un magnete. Il regista, tanto umile quanto capace, viene ricoperto di complimenti a cuore aperto durante il dibattito che ha seguito la proiezione, condotto da un impeccabile Fortunato Licandro.
La squadra del Festival si muove perfettamente sincronizzata, non sbaglia niente. Un meccanismo complesso ma anche molto rodato. C’è una grande richiesta delle spillette del Festival, quest’anno brandizzate con “un occhio” molto interessante. E’ possibile sostenere l’iniziativa attraverso una donazione diretta anche da piazzale Frigo.
Saranno sette serate di cinema sotto le stelle a piazzale Frigo: gli incontri degli autori con il pubblico, i premi e l’attesa per la super ospite Francesca Comencini. Tutto questo è Est Film Festival a Montefiascone. Si termina domenica 27 luglio.
IL PROGRAMMA DI EFF MONTEFIASCONE
lunedì 21 luglio ‘Per il mio bene’ di Mimmo Verdesca
martedì 22 luglio ‘Il mio compleanno di Christian Filippi
mercoledì 23 luglio ‘Tre regole infallibili’ di Marco Gianfreda
giovedì 24 luglio ‘L’albero’ di Sara Petraglia
venerdì 25 luglio ‘Nottefonda’ di Giuseppe Miale di Mauro
sabato 26 luglio Consegna Arco di Platino a Francesca Comencini e a seguire ‘Il tempo che ci vuole’
domenica 27 luglio Premiazioni Est Film Festival / a seguire esibizione orchestra Scuola Media A. Manzoni e proiezione versione restaurata di ‘Pane, amore e fantasia’ (capolavoro del 1953)